La tragedia scoperta a Silvi fatta dalla donna delle pulizie: l’anziano per scaldarsi nella sua stanza utilizzava un bracere. Aveva 89 anni, era vedovo e viveva da solo
SILVI – E’ morto con tutta probabilità per avvelenamento dal monossido di carbonio sprigionato dal braciere che utilizzava per riscaldarsi dentro casa, l’uomo di 89 anni trovato senza vita in contrada Stagliano a Silvi.
A trovare il corpo senza vita di V.D.B., vedovo 89enne, è stata la donna delle pulizie che ha aperto casa con le sue chiavi, dopo essere stata avvisata dal figlio della vittima, che aveva avuto difficoltà a rintracciarlo attraverso il telefono. Sul corpo, come accertato da un esame cadaverico eseguito dal medico del 118, non ci sono segni di violenza. Il braciere incriminato era nella sua stanza da letto. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri della stazione di Silvi.
